Il viaggio dell’anima

«Tutte le storie che l’umanità ha raccontato e con ‘tutte’ intendo proprio tutte, senza escludere neanche le più recenti serie tv che ci possono venire in mente, sono contenute nei poemi omerici Iliade e Odissea.» (1)

Si apre così Il viaggio dell’anima. Un libro tanto piccolo quanto ricco e florido. Florido, sì, perché pagina dopo pagina sembrano dischiudersi collegamenti su collegamenti, nuovi percorsi forse non pienamente realizzati da tantə di noi.

Rossano Baronciani ha la straordinaria capacità di avvicinare qualcosa che potrebbe sembrarci così lontano come il poema epico riallacciandolo in modo magistrale non solo alla psicologia, alla filosofia e alla religione ma anche a materiale audio visivo come serie tv, film, libri, poesie e opere d’arte.

Dai Peanuts a Pigs dei Pink Floyd, da Picasso a Hitchcock, ogni collegamento può essere rivisto con occhi nuovi e una differente percezione.

Tutto è perfettamente collegato, tutto porta dentro al Sè.

Quattro archetipi principali si dispiegano all’interno di questo percorso e ne compongono i capitoli: Nausicaa l’accudimento, Calipso il desiderio, Circe l’alterità e Penelope l’unione mistica.

Ognuno di essi è uno scrigno di sapere e meraviglia; ognuno di essi è uno specchio fuori dal tempo, «collocandosi al di là delle dinamiche di genere o di orientamento sessuale» (2)

Ed è proprio grazie a questo viaggio che riconosciamo le sfaccettature dell’anima, del nostro rapportarci all’alterità e al nostro essere.

«Ci si può fermare, si può scegliere di abbandonare la difficile impresa del viaggio dentro e verso di noi, tuttavia non si può percorrere il tragitto senza che esso ci cambi in profondità fino allo svelamento di chi siamo in verità.» (3)

Scritto con un linguaggio accessibile a chiunque, ci si lascia trasportare ricordando non solo elementi della cultura popolare che conosciamo già, ma abbiamo anche la possibilità di scoprire nuovi elementi sempre ben contestualizzati dall’autore, senza farci perdere mai.

Il viaggio dell’anima è un saggio che ci da gli strumenti utili per questa rotta, è il porto da cui partire e il vento che ci aiuta a percorrere le prime miglia.

Fino a Itaca.

Grazie effequ!

Rossano Baronciani, Il viaggio dell’anima. Un saggio sull’alterità, effequ, 2024, Roma.